SIOS21 Winter Edition: tra i finalisti anche Develhope

SIOS21 Winter Edition: tra i finalisti anche Develhope
Photo by StartupItalia

Lunedì 13 dicembre si è tenuto all’Università Bocconi di Milano il giorno dello StartupItalia Open Summit 2021. Nel mondo delle nuove tecnologie, si tratta di uno degli appuntamenti più importanti dell’anno, che mette in competizione delle innovative startup. Il premio “Startup of the year” l'ha vinto Scalapay, il programma che permette agli utenti di comprare un prodotto con un pagamento dilazionato in tre rate e senza interessi, sia online che nei negozi. Vediamo ora tutti gli altri finalisti del SIOS21 Winter edition, compresa Develhope.

SIOS21 Winter Edition, tutti i finalisti

Tra i big in competizione c’era Casavo, una piattaforma nata per la compravendita rapida di immobili. Fondata nel 2017 da Giorgio Tinacci e Simon Specka, l’azienda ha chiuso un round da 50 milioni di euro guidato da Exor e partecipato da Greenoask Capital, Project A Ventures, 360 Capital, Picus Capital, P101 e Bonsai Partners. Inoltre, Casavo ha anche aperto una linea di credito da 150 milioni di euro con Goldman Sachs, e in soli quattro anni ha riunito 200 dipendenti ed è atterrata in Spagna. Un altro concorrente, poi, era DeepTrance Technologies. Spin-off dello Iuss di Pavia, quest’anno il fondo Progress Tech Trasfer ha sottoscritto il suo primo round di investimento per 1,7 milioni di euro. La startup ha sviluppato un sistema di analisi delle immagini radiologiche basato sull’utilizzo dell’IA che migliora la velocità di screening, la qualità della diagnosi e permette di modulare la terapia più adatta al paziente.

In gara c’era anche Deesup, una startup che ha sviluppato un marketplace per l’acquisto e la vendita di arredi di design iconici e second-hand. Deesup, nel 2021, ha chiuso un round di investimento da 1,4 milioni di euro, e tra i principali investitori vede Alicrowd, LVenture Group, il Club degli Investitori, Doorway e LifeGate. La lista dei finalisti, poi, continuava con Develhope. Software house e scuola di competenze digitali, ha chiuso il round di 2 milioni di euro guidato da CDP Venture Capital attraverso il Fondo Italia Venture II – Fondo Imprese Sud, insieme a ISI Holding Srl e HU Investment LTD. Nata nel 2019 grazie a un’idea di Massimiliano Costa, Alessandro Balsamo e Sasa Sekulic, Develhope ha l’obiettivo di combattere il divario occupazionale italiano, formando e offrendo al mercato nuovi sviluppatori. L’azienda, ora, ha l’obiettivo di formare mille nuovi professionisti, uno scopo in linea con il PNRR.

Chi competeva al SIOS21 Winter Edition

Tra le startup più innovative, poi, c’era D-Orbit, un progetto di logistica e trasporto spaziale. Fondata da Luca Rossettini, D-Orbit ha concluso un accorso con HyImpulse Technologies, startup tedesca del settore New-Space, per la realizzazione di una missione congiunta di lancio e rilascio in orbita di satelliti che sfrutterà il lanciatore SL1 di HyImpulse e il vettore satellitare ION Satellite Carrier (ION) di D-Orbit. Inoltre, ha firmato anche un accordo con Emerging Technology Company, per una potenziale collaborazione tra le aziende mirata alla creazione di un impianto per la produzione di satelliti e di logistica spaziale in Oman. L’elenco poi continuava con Macai, startup che ha lanciato un grocery delivery, ovvero un supermercato digitale con migliaia di prodotti e consegna veloce a domicilio. Macai ha chiuso un pre-seed round di 3 milioni di dollari. Il lead investor del round è Lumen Ventures, seguita da Plug and Play Ventures. C’era inoltre Miscusi, la catena di ristoranti specializzati sulla pasta fresca. Miscusi ha annunciato un round di finanziamento da 20 milioni, guidato dal fondo di venture capital, MIP con il sostegno dell’americana Kitchen Fund. Tra l’altro, condotto da Alberto Cartasegna e Filippo Mottolese, ora cerca di lanciare un nuovo progetto di sperimentazione di agricoltura rigenerativa che si concentra sul ripristino e arricchimento del terreno, riducendo così le emissioni di gas serra.

Treedom, invece, altro finalista, è una piattaforma che consente di piantare un albero a distanza e di seguirne tutta la crescita online. Nel 2021, la startup è riuscita a raccogliere 13 milioni di euro, anche grazie a un finanziamento di 3 milioni di euro ricevuto da Banca Generali. Successivamente, poi, ha segnato un altro aumento di capitale di 10 milioni di euro grazie a una serie di investitori, tra cui Nico Rosberg e Giorgio Chiellini. Young Platform, poi, è la startup che si occupa di realizzare strumenti allo scopo di semplificare l’accesso degli utenti al mondo delle criptovalute. Quest’anno, tra l’altro, ha comunicato un aumento di capitale di 3,5 milioni di euro.

Scalapay, il vincitore

Infine, il vincitore di SIOS21 Winter Edition: Scalapay. Nata nel 2019 a Milano da Simone Mancini e Johnny Mitrevski, a cui si sono uniti nelle prime fasi Raffaele Terrone, Daniele Tessari e Mirco Matttevi, Scalapay consente ai clienti di acquistare e pagare in tre rate senza aggiunta di interessi. Solamente nell’ultimo anno è riuscita a raccogliere un round di 155 milioni di euro, raggiungendo una valutazione di 700 milioni di euro. A guidare l’operazione c’è Tiger Global, che lavora con la partecipazione di nuovi sostenitori: Baleen Capital e Woodson Capital, insieme a Fasanara Capital e Ithaca Investments.