Avete mai sentito parlare di metodologia agile? Sapete di cosa si tratti, perché è importante? Nel mondo di internet e del digitale è un aspetto che non puoi trascurare. E questo perché la metodologia agile è interazione, controllo, evoluzione, suddivisione delle fasi. E’ riuscire a dare a ognuno il proprio compito, dividere il lavoro in modalità precise. Tutti aspetti che, in un team, permettono di collaborare al meglio e superare i vari ostacoli.
Che cos’è la metodologia agile
Si inizia a parlare di metodologia agile nel 2001, grazie a 17 persone riunite in una conferenza nello Utah. In quegli anni internet stava sbocciando, ed era riconosciuto come uno strumento rivoluzionario, in grado di cambiare il mondo, anche se ancora non si conoscevano realmente le sue potenzialità. A differenza degli altri, però, queste menti brillanti avevano già compreso che, per sfruttare al meglio internet, bisognava incominciare a lavorare con un approccio diverso da quello tradizionale. Con un metodo più veloce, più appassionante. Insomma: con la metodologia agile.
La sfida iniziale, quindi, è stata quella di passare dalla tecnica Waterfall, che consisteva nell’analizzare ogni progetto all’inizio, progettare una soluzione per gli eventuali problemi e infine implementare il risultato, alla metodologia agile. E farlo era necessario anche perché con la tecnica Waterfall si inciampava in numerose difficoltà. Ai tempi, infatti, programmare significava scrivere a mano il codice, posizionarlo su apposite schede che venivano a loro volta caricate e infine eseguite dagli operatori. Il progetto, quindi, era lungo e piuttosto macchinoso, e per lo stesso motivo cadere in fallo era semplice. Così come rischiare di buttare via ore e ore di operazioni.
Questo, però, fino al 2001. Durante il convegno “The Light Weight Process Summit”, infatti, è stato imposto di portare a termine continue sfide, una missione dietro l’altra. In primis, si doveva creare un manifesto in grado di descrivere e raggruppare tutti i principi cardine dei “processi leggeri” per arrivare alla metodologia agile. Solo alla fine dei due giorni si è arrivati all’obiettivo: quattro principi cardine da seguire, raggruppati per affinità e trascritti su una lavagna, hanno messo d’accordo tutti i partecipanti sul modo migliore per scrivere un software. E non solo: oggi infatti la metodologia agile è un vero e proprio metodo di lavoro sfruttato in diversi ambiti.
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