Develhope si unisce a UNCHR Italia per aiutare i rifugiati

Develhope si unisce a UNCHR Italia per aiutare i rifugiati
Photo by Khaled Akacha / Pexels 

Develhope è lieta di poter ufficialmente annunciare di aver stretto un’importate collaborazione con UNHCR Italia, l’agenzia ONU per i rifugiati. Da sempre la nostra scuola si impegna per combattere le disuguaglianze sociali e la disoccupazione, con un focus principale sul Sud Italia. Questa volta, però, ha deciso di ampliare gli orizzonti e di permettere a persone rifugiate di formarsi e così di entrare a lavorare nel settore IT.

Come spiega Chiara Giordano, responsabile della strategia di espansione estera di Develhope, in seguito all’invasione russa in Ucraina la scuola si è impegnata ad aprire ogni finestra di dialogo possibile con enti internazionali, in modo da dare un supporto concreto a coloro che, nel giro di poco, sarebbero arrivati in Italia. In realtà, il progetto era già in cantiere, ma ha subìto una notevole accelerata a causa della situazione internazionale. Alla fine di marzo, quindi, si è intensificato lo scambio con Massimo Gnone, Integration Associate UNHCR Italia, il quale ha contattato Develhope per collaborare alla promozione di quattro diverse opportunità di formazione e placement nel settore IT aperte a persone rifugiate nell’ambito del programma “Welcome. Working for refugee integration”.

La nostra scuola di web developer, infatti, è stata selezionata tra le academies italiane in grado di fornire percorsi formativi di upskilling e reskilling ai rifugiati e alle rifugiate che vivono in Italia e che vogliono trovare una possibilità di impiego nel settore informatico, dello sviluppo software e IT. In particolare, i percorsi sono aperti a titolari di permesso di soggiorno per richiesta asilo, asilo (status di rifugiato), protezione sussidiaria, protezione speciale o protezione temporanea. Il tutto con il sostegno del Ministero, del Servizio Centrale SAI e di altri partner che hanno deciso di dare il proprio appoggio.

Siamo davvero felici di prendere parte a questa iniziativa e in un simile momento storico, e ringraziamo sia UNHCR Italia che Massimo Gnone per il supporto dato durante il processo di onboarding. Il dialogo e la collaborazione con UNHCR rappresentano per noi, team Develhope, un traguardo importantissimo: generare un forte impatto al livello sociale e migliorare l'accesso all'educazione per cambiare la vita delle persone, sono fattori da sempre alla base della nostra Mission. Non ci siamo mai fermati, stiamo tuttora lavorando affinché siano presto disponibili presso la nostra Scuola borse di studio destinate a richiedenti asilo e rifugiati che vorranno intraprendere la loro carriera nel settore tech”, ha commentato con soddisfazione Chiara.

I risultati si possono già toccare con mano: nel giro di pochi giorni, infatti, Develhope ha ricevuto le manifestazioni di interesse di alcuni rifugiati afghani, alla quale è stata immediatamente data la possibilità di incontrare il nostro team Acquisition. Uno di loro, tra l’altro, ha già iniziato il pre-corso propedeutico che lo preparerà per intraprendere il vero e proprio bootcamp full-stack.